Una fantastica Martina Bianchini, grande atleta e neo mamma, in questo autunno di gare internazionali di “bodybuilding ha ottenuto dei risultati a dir poco straordinari. Il 30 settembre scorso, nell’ambito della “Federazione IFBB Pro League”, il più importante circuito di gare di bodybuilding al mondo, Martina ha ottenuto, nonostante i mesi di pausa per la sua gravidanza, un ottimo 7° posto ai mondiali di Alexandria (Washington DC).
All’interno della federazione americana, l’atleta valdostana gareggia come professionista avendo conquistato la Pro Card nel 2019.
Il suo prossimo obiettivo è quello di aggiudicarsi una competizione per poter accedere al “Mr Olympia”, oppure di fare punti a sufficienza per potervi accedere: proprio in questa occasione ne ha fatti parecchi, ma non ancora sufficienti per partecipare all’edizione di quest’anno (il 18 dicembre è troppo vicino). Il prossimo anno, però, Martina inizierà l’anno sportivo in primavera, con la concreta speranza di vincere una gara di qualifica e fare i punti necessari per partecipare a fine anno all’importante competizione statunitense.
Intanto, il 6 novembre scorso, ad Alicante in Spagna, Martina si è tolta la soddisfazione di salire sul podio in occasione degli “European Pro Championship”, competizione alla quale erano comunque presenti atleti da tutto il mondo. Ai successi di Martina ha certamente contribuito, oltre che il suo naturale talento e la sua eccezionale volontà, anche il suo allenatore Matteo Romanazzi, professore alla Suism di Torino.
Nella sua categoria, la “fitness”, Martina è valutata sia per la forma fisica e la condizione muscolare, che sulla base di una performance coreografica di 2 minuti, con skills di forza, flessibilità, velocità e potenza. Ora, la fuoriclasse valdostana è tutta puntata sulla preparazione della prossima stagione, che le darà certamente altre grandi soddisfazioni, a lei ma anche a tutto il movimento sportivo valdostano.